Tour of the Alps 2020, Davide Cassani promuove la gara: “Sta diventando una corsa sempre più importante”

Presente quest’oggi alla presentazione del Tour of the Alps 2020, Davide Cassani promuove il percorso della breve corsa a tappe. Il CT della nazionale, che negli scorsi anni ha sempre partecipato alla gara erede del Giro del Trentino guidando una selezione di corridori italiani, ha tenuto a battesimo il tracciato 2020 e, a margine della presentazione, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media presenti, lodando la corsa e gli organizzatori. La gara, vinta nel 2019 dal russo Pavel Sivakov (Ineos), da quando ha cambiato denominazione non è mai stata ad appannaggio degli italiani, ma ovviamente Cassani spera che ciò possa cambiare con l’edizione 2020.

Il Tour of the Alps sta diventando una corsa sempre più importante – esordisce il  CT – è nata come preparazione del Giro, ma ora sta diventando di più. I percorsi sono adattissimi al periodo, i corridori trovano il momento giusto per finalizzare gli allenamenti precedenti ed essere al top al Giro. Chi viene al Tour of the Alps però non lo fa per allenarsi, ma per vincere. Per questo è sempre più importante ed è indicativo per capire chi sarà protagonista al Giro. È diventato tanto internazionale che da quando ha cambiato nome non ha più vinto un italiano…“.

“Il vincitore? Mi verrebbe da escludere Viviani… – scherza Cassani – Negli ultimi anni hanno vinto solo stranieri, spero tocchi a un italiano. In assenza di cronometro, ovviamente sarà uno scalatore a ottenere il successo. Quest’anno è toccato a un giovane molto promettente. Come nomi direi un Pinot, un Nibali, un Moscon che conosce le strade abitando a Innsbruck. Faccio un bel in bocca al lupo a Pozzovivo, spero possa tornare al top per questa corsa che ha vinto in passato“, ha concluso l’ex corridore, dedicando un pensiero allo sfortunato atleta lucano che ancora si sta riprendendo dall’infortunio.

Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio